PICCOLE LOCALITA'
LIMITROFE
TAVOLICCI
Da visitare il museo “Casa dell’eccidio di Tavolicci”, oggi restaurato ed arredato come al tempo della guerra. All’interno sono esposte opere concernenti la 2° guerra mondiale. Il museo è visitabile solo a richiesta. Di notevole valore artistico sono le tre importanti opere conservate presso la chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta: La Terracotta del Della Robbia, la statua della Madonna col Bambino di Giovanni della Robbia, il Crocefisso ligneo della fine del Cinquecento, la tavola in terracotta invetriata di Benedetto Buglioli, raffigurante la Madonna col Bambino fra i Santi e il Miracolo dell’Apparizione.
LA MASSA
Percorrendo la strada che da Quarto conduce ad Alfero e al Monte Fumaiolo, dopo circa 3 km. si giunge alla località di Massa, il cui nome deriva dall’ “Ammasso di Rustici” presenti sul territorio di proprietà dei famosi Conti Bernardini della Massa e dove si trova la Chiesa di S.Giovanni Battista.
MONTERIOLO
Non molto distante da Quarto si trova Monteriolo piccolo paesino un tempo popolato da diverse famiglie, oggi quasi disabitato. Località immersa nel verde ed ottimo punto panoramico sul massiccio del Monte Comero. Bella da vedere l’antica chiesa del (500 d.c.) al cui interno si può osservare l’unico affresco raffigurante San Vicino primo Vescovo e Patrono della Diocesi di Sarsina.
LA PARA
Piccolo borgo immerso nel verde, è il luogo di confluenza tra due torrenti, il Para da cui prende il nome ed il torrente Alferello. A neanche dieci minuti di macchina da Quarto si possono trascorrere piacevoli giornate, pescando o prendendo il sole. Di particolare interesse naturalistico è la valle del Para, ricca di flora e fauna e di piccoli paesini dove il tempo si è fermato agli anni 60-70 (Corneto, Pereto e Castelpriore). Belli i suoi due ponti interamente in pietra che attraversano i 2 torrenti immissari del Lago di Quarto.
CASTEL D'ALFERO
Ultima frazione del comune di Sarsina, a pochi chilometri da Quarto è possibile ammirare un antichissimo fortilizio, quello di Castel d’Alfero, le cui origini affondano le radici nell’VIII secolo. La chiesetta prossima al castello risale all’anno mille.
Le poche incisioni rimaste per secoli sullo stipite dell’unico portone d’accesso ci dicono che il Castello fu costruito dai Maestri Comancini. Il castello fu sotto il dominio di Uguccione della Faggiola e subì le sorti dell’impero pontificio. Ancora oggi è possibile ammirare l’antico borgo racchiuso fra le possenti mura del fortilizio. Nella chiesetta è conservata una preziosa immagine su tela della Madonna con Bambino, copia di un antico affresco del castello andato perduto, cui sono state attribuite guarigioni miracolose.
SAIACCIO
Percorrendo la SP138 che da Quarto conduce a Bagno di Romagna, dopo circa 3 km. si trova sulla dx l’indicazione Saiaccio. Percorrendo la strada comunale per circa 1,6 km. si giunge a Saiaccio dove si trova la Chiesa di San Marino Dalmata.