POSSO FACILMENTE RAGGIUNGERE

Numerose sono anche le mete nei pressi di Quarto.

SARSINA:

Prendendo la superstrada E/45 direzione Ravenna a soli 7 Km. si trova Sarsina, antico municipio romano di grande interesse storico; per chi fosse interessato è possibile visitare il museo archeologico nazionale, dove si possono ammirare antichi reperti dell’Impero Romano ritrovati nei pressi di Sarsina o visitare il Santuario di San Vicinio. In estate si può assistere alle rappresentazioni delle recite Plautine, dove è possibile vedere attori di livello nazionale interpretare le commedie scritte secoli fa da Tito Maccio Plauto, grande commediografo romano. Tra gli attori che hanno partecipato alle precedenti edizioni: Michele Placido, Alessandro Gassman, Vanessa Gravina, Tosca, Massimo Venturiello, Anna Falchi.


BAGNO DI ROMAGNA:


Prendendo la superstrada E/45 direzione Roma, a soli 5 minuti di macchina, si arriva a Bagno di Romagna, località termale e turistica. Bagno di Romagna è ormai divenuto sinonimo d’acque termali a cui Bagno di Romagna deve origine e nome.




MONTE FUMAIOLO (1407 m.s.l.m.):

A soli 20 minuti di macchina, lungo la strada panoramica che da Quarto conduce alla Massa ed Alfero, è possibile visitare il Monte Fumaiolo, la vetta più alta dell’Appennino Cesenate (1407 m.s.l.m.). Incerta è la derivazione del suo toponimo. Alcuni ritengono che il nome derivi dal fatto che la sua vetta è non di rado avvolta dalla nebbia, altri ritengono che derivi da Fiumaiolo, così detto per le numerose sorgenti che scaturiscono dalle sue pendici come ad esempio il Savio, il Tevere ed il Marecchia. Il Fumaiolo offre l’unica stazione sciistica del comprensorio cesenate con piste per la discesa e per lo sci da fondo.


LA VERNA:

Non molto distante (km. 50) e veloce da raggiungere, grazie alla superstrada E/45, c’è il santuario della Verna sull’Appennino Toscano, dove S. Francesco ricevette in dono le stimmate nella primavera del 1213 dal Conte di Chiusi in Casentino, Orlando Catani. Qui nell'estate del 1224 San Francesco, che si ritirò sul monte per i suoi consueti periodi di silenzio e preghiera, chiese a Dio di poter partecipare con tutto il suo essere alla Passione di Cristo. Il Signore lo ascoltò e gli apparve sotto forma di serafino crocifisso, lasciandogli in dono i sigilli della sua passione. Francesco divenne così, anche esteriormente, immagine di Cristo al quale già con il cuore e la vita tanto gli assomigliava.


EREMO DI CAMALDOLI:


Un altro posto infine che vale la pena considerare ad appena 35 Km. è l’Eremo di Camaldoli, situato all’interno dell’Appennino Tosco-Romagnolo e donato nel 1012 dal Conte Maldolo di Arezzo all’ordine monastico dei Camaldolesi: San Romualdo.